Un acciaio che racchiude in sé gli elementi più performanti dei diversi materiali – uno studio dei profili, accessori e dettagli tecnici che mira ad agevolare la lavorazione e ottimizzare le caratteristiche del materiale.
Resistenza alla corrosione paragonabile a quella dell’acciaio inox (fino a 10 volte più resistente dell’acciaio zincato tradizionale*), ma si lavora, si salda, e si vernicia come un acciaio decapato.
Innovativo trattamento superficiale a protezione della lamiera di acciaio, con caratteristiche sensibilmente migliori della semplice zincatura Sendzimir. Rivestimento protettivo più sottile del 50%: sviluppo di minor quantitativo di fumi di zinco durante le fasi di lavorazione, miglior qualità dell’aria nelle officine.
Miglior resistenza ai graffi e alle abrasioni.
Miglior aggrappaggio delle verniciature a polveri.
Estrema facilità di saldatura degli angoli: spigolo “pulito”, senza gole difficili da saldare.
Ottimizzazione del magazzino: con soli 3 profili si coprono le funzioni di 8 sagome tradizionali, per diverse tipologie di apertura: nessuna necessità di stoccaggio, nessuno spreco in officina. Il profilo Mogs 65 ad esempio può essere utilizzato come telaio fisso, cassa per anta battente, anta battente, anta ribalta e anta per scorrevole parallelo.
Grande profondità del profilo, per alloggiare vetri anche molto grandi e pesanti, con un più elevato margine di inserimento della lastra: maggior resistenza e funzionalità dell’infisso nel tempo.
Ampia gamma di profili e accessori per porte, finestre, facciate continue, facciate fotovoltaiche, alzanti scorrevoli, portoni industriali, taglio termico, tagliafuoco, ferrofinestra, aperture di ogni tipo. In acciaio Mogs®, acciaio Inox, Cor-ten e altre finiture.
Caratteristiche | Acciaio MOGS | Acciaio zincato Sendzimir |
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resistenza alla corrosione | da 3 a 10 volte rispetto all’acciaio zincato Sendzimir | da 1/3 a 1/10 rispetto all’Acciaio Mogs |
resistenza ai graffi e alle abrasioni | ottima | buona |
aggrappaggio delle verniciature di finitura | ottima | buona |
idoneità alla saldatura | ottima | molto buona |
rilascio di fumi di taglio e saldatura | fino al 50% in meno rispetto all’acciaio zincato Sendzimir | il maggior spessore di rivestimento aumenta la formazione di fumi e vapori di zinco durante il taglio e la saldatura |
Rivestimento in g/m² su due lati
acciaio zincato sendzimir | Z 150 | Z 275 | Z 305 | Z 450 |
acciaio mogs | MOGS 90 | MOGS 120 | MOGS 150 | MOGS 200 |
Spessore strato massimo | Spessore strato minimo |
L’acciaio laminato a caldo è in assoluto il più unico ed autentico tra i materiali utilizzabili per porte e finestre. Laminati di questo tipo sono stati utilizzati per più di un secolo per esaltare il carattere e la bellezza di edifici commerciali, istituzionali e residenziali. Questi profili, accanto alla loro eleganza e snellezza, possiedono una particolare caratteristica che è direttamente collegata al loro processo di realizzazione. Il metodo di lavorazione a caldo conferisce infatti una particolare texture all’acciaio, che amplifica la sua natura grezza e naturale. Segni di laminazione o leggere imperfezioni sulla superficie sono proprio il risultato di un’accurata messa a punto degli strumenti che modellano questi profili in acciaio. Gli Architetti solitamente definiscono queste imperfezioni “segni di bellezza”, che rendono i profili in acciaio laminato a caldo unici e di grande qualità visiva. Non è dunque una sorpresa che per molti progetti “il laminato” sia una finitura richiestissima. Ciononostante consigliamo di utilizzare questa finitura naturale prevalentemente per spazi interni, e in applicazioni per esterni solo in zone caratterizzate da un clima secco, con piogge scarse e una bassa percentuale di umidità. I profili dovrebbero essere protetti con prodotti specifici come cere od oli per evitare la comparsa di ruggine. In alternativa, può essere prevista una verniciatura opaca trasparente per proteggere la superficie. Gli angoli di telai per serramenti realizzati con profili in acciaio laminati a caldo sono sempre saldati. A seconda della qualità visiva desiderata, le saldature possono essere lasciate naturali o venire rettificate. Inoltre, le saldature possono essere enfatizzate con spazzolature, per ottenere una lucentezza metallica o possono essere annerite con patine speciali.
L'acciaio inossidabile è stato utilizzato in architettura, edilizia e costruzioni sin dal 1920, e la sua popolarità e gamma di applicazione è cresciuta nel tempo. L’acciaio inossidabile ha dimostrato di essere di lunga durata soprattutto per su applicazioni esterne come tetti, rivestimenti di pareti, facciate continue, finestre e porte, e di essere funzionale e con ottime qualità estetiche.
L'inquinamento atmosferico (industriale o vulcanico), l'esposizione al sale (sale costiero o antighiaccio), i dati meteorologici (pioggia e umidità), la progettazione e la frequenza della pulizia devono essere considerati quando si utilizza l'acciaio inossidabile. Tutti i nostri profili per porte e finestre sono realizzati in acciaio inossidabile di tipo 316 / L (1.4404) a più alto tenore di molibdeno. Per l'applicazione esterna, consigliamo sempre questo tipo di acciaio inossidabile "marino" con una finitura superficiale liscia spazzolata o satinata fine, questo a meno che non sia possibile effettuare una pulizia frequente. Negli ultimi anni, l’acciaio inossidabile brunito nero è diventato molto richiesto grazie alla sua texture naturale. Simile per certi versi al bronzo brunito questa finitura si ottiene applicando patine speciali sulla superficie spazzolata o micro pallinata. Serramenti con questa finitura canna di fucile hanno un carattere molto distintivo ed elegante. I telai finiti dovrebbero sempre essere protetti con cera od olio. Gli angoli di finestre e porte realizzati con profili in acciaio inossidabile sono prevalentemente saldati e le saldature sono rettificate e levigate. In alternativa, in su alcuni sistemi gli angoli possono essere uniti meccanicamente.
Le finestre e le porte realizzate in acciaio profilato a freddo sono solitamente ricavate da lamiere rivestite di zinco e successivamente verniciate con uno dei molti colori RAL in polvere o a liquido. Anche se i profili in acciaio lavorato a freddo non hanno i "segni di bellezza" caratteristici dell'acciaio laminato a caldo, hanno comunque una consistenza molto particolare che spesso viene sottovalutata. Questi tipi di profili hanno una trama uniforme che può essere trasformata in superfici davvero particolari mediante spazzolatura, lucidatura e/o brunitura. Come per i profili laminati a caldo lasciati allo stato naturale, consigliamo di utilizzare queste finiture speciali prevalentemente per uso interno ed in caso di applicazioni esterne solo in zone caratterizzate da un clima secco, con piogge scarse e una bassa percentuale di umidità. I telai finiti dovrebbero essere protetti sempre con speciali cere, oli o vernici opache trasparente per stabilizzare le superfici. Gli angoli delle finestre e delle porte realizzate con telai in acciaio profilato a freddo sono prevalentemente saldati. A seconda della qualità visiva desiderata, le saldature possono essere lasciate naturali o venir rettificate. Inoltre, le saldature possono essere enfatizzate con spazzolature per ottenere una lucentezza metallica, o possono essere brunite con patine speciali.
Una delle tendenze più interessanti negli ultimi anni nei materiali per l’architettura è l'aumento dell'uso di acciaio autopassivante, più comunemente noto con il suo marchio di fabbrica: Cor-Ten. In commercio da decenni, il Cor-Ten ha visto un aumento di popolarità negli ultimi anni. Originariamente utilizzato nei lavori di restauro, l'acciaio Cor-Ten è utilizzato sempre più in qualsiasi tipo di edificio, da residenze private e boutique commerciali a grandi edifici istituzionali. Il Cor-Ten elimina la necessità di rifinire o dipingere. L’acciaio stesso infatti sviluppa una sottile pellicola di ruggine che protegge gli strati sottostanti dagli agenti atmosferici. Di solito i telai delle finestre e delle porte sono trattati con prodotti chimici per accelerare il processo di invecchiamento, in quanto il processo di invecchiamento naturale potrebbe richiedere diversi anni prima di ottenere la medesima texture. I serramenti in acciaio Cor-Ten sono adatti per uso interno ed esterno. Essendo un materiale naturale, reagirà continuamente alla pioggia o all’alta umidità. Questo fenomeno di invecchiamento è anche noto come dilavamento e può essere contenuto o evitato applicando periodicamente cera od oli speciali, o in alternativa coprendo sigillando la superficie con una verniciatura opaca trasparente. Non raccomandiamo di rivestire il Cor-Ten, ma di pianificare e valutare attentamente gli aspetti estetici e funzionali in modo che il possibile dilavamento naturale non diventi un fattore di disturbo per l'edificio. Gli angoli delle finestre e delle porte realizzate con profili in acciaio Cor-Ten sono prevalentemente saldati. A seconda della qualità visiva desiderata, le saldature possono essere lasciate naturali o venir rettificate.
In assoluto è uno dei metalli più antichi conosciuti dall'uomo, sin dall’età del bronzo oltre 5.000 anni fa. È considerato un "materiale vivo ": soggetto ad un'ossidazione naturale per via degli agenti atmosferici, i suoi colori possono variare da un rosso rame che si sbiadisce fino a divenire giallo dorato, fino alle diverse tonalità dei classici marroni scuri.
Emana un calore difficile da comparare ad altri metalli. L'architettura contemporanea sta riscoprendo il valore e la bellezza di questo metallo nobile, che è stato protagonista in finestre e porte di edifici commerciali rappresentativi e residenze di prestigio del XVIII e XIX secolo.
Gli angoli delle finestre e delle porte di profili in lega di rame sono prevalentemente saldati e tali giunzioni vengono successivamente rettificate. Nel caso di profili a taglio termico, una connessione meccanica è spesso la scelta preferita.
A seconda del colore e della tonalità che più si addice al progetto, ogni telaio di infisso attraversa un processo di patinatura per ottenere la voluta finitura invecchiata. Una cera protettiva può essere applicata a mano alla fine del procedimento per limitare i cambiamenti della patina.
Tuttavia, in alcuni progetti, la naturale lucentezza dorata del bronzo architettonico è la scelta preferita e le superfici visibili dei telai sono lucidate o spazzolate per ottenere finiture brillanti. In questo caso Per prevenire l'ossidazione, che lo trasformerebbe in classici toni marroni, è necessario applicare un rivestimento protettivo trasparente.
I telai per serramenti realizzati con profili in acciaio laminato a caldo vengono solitamente zincati a caldo, metallizzati (spray di zinco termico) o verniciati con un primer ricco di zinco. Nel caso di invece di profilati a freddo, soprattutto quando dotati di taglio termico, la soluzione più comunemente utilizzata è quella di un primer allo zinco. Questo processo conferisce all’acciaio una protezione a lunga durata, contro la corrosione, e rende il materiale una superfice ideale per essere verniciata rivestita successivamente con uno dei molteplici colori RAL a polvere od a liquido. Quando si tratta di rivestire l’acciaio con vernici, architetti e designer hanno solitamente dimostrato preferenze per colori scuri dalla texture al tatto materica. Vernici classiche nere o bianche sono spesso selezionate per edifici storici, poiché permettono di salvaguardare il carattere originale della facciata.